In evidenza

Transazione Fiscale e Previdenziale nel Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza: la presentazione al corso di perfezionamento abilitante per l’iscrizione all’albo dei gestori della crisi di impresa

Pubblichiamo, in allegato, la presentazione relativa all’intervento del nostro socio Francesco Palmieri, per il corso di perfezionamento abilitante per l’iscrizione all’albo dei gestori della crisi di impresa organizzato dagli Ordini dei Commercialisti e degli Esperti Contabili, di Napoli, Napoli Nord, Nola, Sala Consilina – Circondario Lagonegro, con il Dipartimento di Economia, Management e Istituzioni dell’Università […]

Transazione Fiscale e Previdenziale nel Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza: la presentazione al corso di perfezionamento abilitante per l’iscrizione all’albo dei gestori della crisi di impresa Leggi tutto »

Pubblicati gli attesi nuovi “Principi di attestazione dei piani di risanamento”

Il Consiglio Nazionale dei dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, nel corso del corrente mese di maggio ha pubblicato l’attesa nuova versione dei “Principi di attestazione dei piani di risanamento”. Nell’aggiornare tali principi il CNDCEC ha dovuto ovviamente tenere conto degli elementi di novità introdotti dal Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (il testo previgente di tali

Pubblicati gli attesi nuovi “Principi di attestazione dei piani di risanamento” Leggi tutto »

Falso in attestazioni e relazioni. La condotta dell’attestatore che non effettua accertamenti circa la attendibilità e la fattibilità economica del piano presentato dal debitore continua ad essere punita nel Codice della crisi (Cass. Pen. n. 13016/2024)

La Corte di Cassazione – Sez. quinta,  con la sentenza n. 13016 del 28/03/2024, si è pronunciata per la prima volta sul tema della continuità tra la fattispecie delittuosa di cui all’art. 236 bis L.F. (legge fallimentare) e quella di cui all’art. 342 CCII (Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza) in materia di false attestazioni

Falso in attestazioni e relazioni. La condotta dell’attestatore che non effettua accertamenti circa la attendibilità e la fattibilità economica del piano presentato dal debitore continua ad essere punita nel Codice della crisi (Cass. Pen. n. 13016/2024) Leggi tutto »

Società di comodo: la recente decisione della Corte Giustizia dell’Unione Europea – incompatibilità della disciplina italiana con il sovranazionale diritto unionale

Con la recente sentenza del 7 marzo 2024 nella causa C-341/22 (qui il link al testo pubblicato sul sito “curia.europa.eu”) la Corte Giustizia Ue ha dichiarato incompatibile la disciplina italiana delle società cd. “di comodo” con il sistema IVA dell’Unione Europea, là dove nel diritto italiano è prevista la  “presunzione relativa” secondo cui sarebbe  “non operativa”

Società di comodo: la recente decisione della Corte Giustizia dell’Unione Europea – incompatibilità della disciplina italiana con il sovranazionale diritto unionale Leggi tutto »

Commento alla bozza in consultazione del “nuovo” principio contabile OIC 5 sui Bilanci di liquidazione

L’Organismo Italiano di Contabilità in data 9 aprile u.s. ha reso disponibile per la consultazione la bozza del “nuovo” principio contabile OIC 5, Bilanci di liquidazione. Nel comunicato stampa accompagnatorio della pubblicazione di tale documento si legge quanto segue: «L’Organismo Italiano di Contabilità ha profondamente innovato l’OIC 5, lo standard nazionale che disciplina la scrittura

Commento alla bozza in consultazione del “nuovo” principio contabile OIC 5 sui Bilanci di liquidazione Leggi tutto »

Nuovo “Codice Deontologico della Professione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili”: norme anche in tema di “equo compenso”

In data 21 marzo 2024 il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha approvato ed emanato il nuovo Codice Deontologico della Professione. Molte le novità rispetto alla previgente normativa. Tra esse in particolare segnaliamo: la previsione di applicabilità del Codice Deontologico alle Società Tra Professionisti costituite ai sensi dell’articolo 10 della legge

Nuovo “Codice Deontologico della Professione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili”: norme anche in tema di “equo compenso” Leggi tutto »

Cumulo giuridico anche per il ravvedimento operoso: novità dal D.lgs. 13/2024

Con il D.lgs. 13/2024 (Disposizioni in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale) entrato in vigore il 22.02.2024 è stata prevista la possibilità di applicare il cumulo giuridico (finora riservata soltanto all’Agenzia delle Entate) anche all’ istituto del “ravvedimento operoso”. Viene così superato uno dei maggiori limiti del “ravvedimento operoso” rappresentato proprio dal

Cumulo giuridico anche per il ravvedimento operoso: novità dal D.lgs. 13/2024 Leggi tutto »

Alcune novità introdotte dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di bilancio 2024) per lavoratori ed imprese

Detassazione dei Fringe Benefits. Anche per il 2024, ma con sostanziali differenze rispetto al 2023, i fringe benefits non concorreranno a formare reddito da lavoro dipendente: fino a 2.000 per i lavoratori con figli a carico e  fino a 1.000 per la generalità dei lavoratori dipendenti. Conferma del taglio del cuneo fiscale. Confermato anche per

Alcune novità introdotte dalla legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di bilancio 2024) per lavoratori ed imprese Leggi tutto »

La pronuncia della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sulla tassazione automatica di redditi non percepiti

La tassazione automatica di redditi non percepiti, prevista dalle autorità nazionali, è incompatibile con la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu). Lo ha chiarito la Corte europea dei diritti dell’uomo, con la sentenza “Waldner contro Francia”, depositata il 7 dicembre (ricorso n. 26604/16), con la quale “Strasburgo” ha chiarito che le misure fiscali non sfuggono

La pronuncia della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sulla tassazione automatica di redditi non percepiti Leggi tutto »

Accertamento: il termine decadenziale lungo si applica solo per i crediti inesistenti e non anche per i crediti non spettanti (Cass. 34419/2023)

All’azione di accertamento dell’Erario si applica il termine decadenziale lungo (di 8 anni, di cui all’art. 27, comma 16, D.L. n. 185 del 2008) solo per i crediti inesistenti e non anche per i crediti non spettanti. Il credito ritenuto inesistente, ma riscontrabile mediante i controlli formali o automatizzati, segue il regime del credito non

Accertamento: il termine decadenziale lungo si applica solo per i crediti inesistenti e non anche per i crediti non spettanti (Cass. 34419/2023) Leggi tutto »