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Non è necessaria la preventiva iscrizione a ruolo del credito tributario nei confronti della società per procedere con l’accertamento nei confronti del liquidatore (Cass. S.U. n. 32790/2023)

«In materia di responsabilità del liquidatore ex art. 36 del d.P.R. 29 settembre 1973 n. 602, traente titolo per fatto proprio, ex lege, di natura civilistica e non tributaria, la preventiva iscrizione a ruolo del credito tributario societario non costituisce condizione necessaria per la legittimità dell’atto di accertamento emesso, ai sensi del quinto comma dello […]

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La rinuncia a titolo gratuito al diritto di usufrutto a favore del nudo proprietario determina (salvo diverso accordo) il trasferimento del diritto alla detrazione delle spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio

La rinuncia a titolo gratuito al diritto di usufrutto a favore del nudo proprietario (cd. rinuncia abdicativa) costituisce un atto che realizza il trasferimento del diritto reale di godimento e come tale rientra a pieno titolo nell’ipotesi di cui al comma 8 dell’art. 16-bis del Tuir che dispone che, «in caso di vendita dell’unità immobiliare»

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L’avvio della procedura fallimentare non osta all’adozione o alla permanenza, se già disposto, del provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca relativa ai reati tributari (Cass. Pen., S.U., n. 40797 del 22 giugno 2023 – dep. 6 ottobre 2023)

1)Il caso.  Le Sezioni Unite della Suprema Corte con la sentenza in epigrafe sono intervenute sul delicato tema del rapporto tra sequestro finalizzato alla confisca (ex art. 12-bis, co. 1 del d.lgs. n. 74/2000) nei reati tributari e procedure concorsuali, mettendo un punto – per ora – alla questione giurisprudenziale sviluppatasi negli ultimi vent’anni. Il

L’avvio della procedura fallimentare non osta all’adozione o alla permanenza, se già disposto, del provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca relativa ai reati tributari (Cass. Pen., S.U., n. 40797 del 22 giugno 2023 – dep. 6 ottobre 2023) Leggi tutto »

Contenzioso tributario: inammissibile il ricorso del contribuente costituito tardivamente rispetto a un termine che, successivamente alla procedura di reclamo-mediazione, inizia a decorrere di sabato

E’ inammissibile il ricorso del contribuente costituito tardivamente rispetto a un termine che, successivamente alla procedura di reclamo-mediazione, inizia a decorrere di sabato. La proroga dei termini generalmente vigente per le scadenze che cadono nei giorni festivi, infatti, non può valere nell’ipotesi in cui il giorno festivo si collochi all’inizio o nel corso del periodo

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Decreto proroghe: attenzione alla modifica del termine di utilizzo dei crediti d’imposta energia e gas

I crediti d’imposta energia e gas relativi al primo e secondo trimestre 2023 sono utilizzabili in compensazione nel modello F24 entro il 15 novembre 2023 invece che entro il 31 dicembre. È quanto previsto dal decreto Proroghe approvato in Consiglio dei Ministri del 27 settembre. Per effetto della riduzione dell’intervallo temporale entro il quale i

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L’ordinanza della Corte di Cassazione n. 20840 del 18 luglio 2023 sulla cancellazione dal registro delle imprese di una società a responsabilità limitata a ristretta base partecipativa.

Secondo l’ordinanza n. 20840 del 18 luglio 2023 della Cassazione, in caso di cancellazione di una società a responsabilità limitata a ristretta base partecipativa dal registro delle imprese, i soci diventano responsabili dei debiti maturati dalla Srl nei confronti dell’Erario anche se non hanno ricevuto utili in sede di liquidazione. Il fenomeno successorio non può

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Sul diritto societario della crisi, l’importante appuntamento del 13-14 ottobre 2023: torna a Napoli il Convegno dell’Associazione Gian Franco Campobasso.

In occasione del ventennale dalla scomparsa dell’indimenticato Maestro, l’annuale Convegno dell’Associazione Gian Franco Campobasso fa di nuovo tappa a Napoli per discutere e approfondire temi fondamentali del “diritto societario della crisi” nazionale ed europeo, con gli autorevolissimi relatori (tra cui anche il nostro of Counsel Gianmaria Palmieri) riportati nell’allegata locandina. L’appuntamento è per il 13

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La sentenza della Corte di Cassazione n. 18532 del 4 maggio 2023 sulla mancata compilazione delle voci della dichiarazione riguardanti suoi elementi essenziali

«La mancata compilazione delle voci della dichiarazione riguardanti elementi essenziali ai fini della determinazione complessiva del reddito e dei conseguenti importi dovuti a titolo di imposte non può essere qualificata come una condotta neutra, contribuendo al contrario a delineare la infedeltà della dichiarazione fiscale, essendo di fatto assimilabile a una dichiarazione negativa l’omessa compilazione delle

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Verifiche e valutazioni in tema di sostenibilità del debito nel “piano del consumatore” e nel “concordato minore”

Pubblichiamo, in allegato, la presentazione relativa all’intervento del nostro socio Francesco Palmieri nel Corso di formazione e di aggiornamento per gestori della crisi da sovraindebitamento organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, intervento vertente su taluni profili aziendalistici delle procedure; ed

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Sequestro preventivo per reati tributari sui beni acquisiti all’attivo fallimentare: la questione è stata rimessa alle Sezioni Unite della Cassazione.

Con l’ordinanza n.7633/2023 la terza sezione penale della Cassazione ha rimesso alla Sezioni Unite la questione della possibilità di disporre sequestro preventivo finalizzato alla confisca, con riferimento ai reati tributari (ai sensi dell’art. 12 bis del d.lgs 74/2000), su beni acquisti all’attivo fallimentare. L’ordinanza in parola segue di pochi giorni la precedente decisione della Suprema

Sequestro preventivo per reati tributari sui beni acquisiti all’attivo fallimentare: la questione è stata rimessa alle Sezioni Unite della Cassazione. Leggi tutto »